Il Corso della Nave: storia, tradizione e leggenda tra Rufina e Montebonello
Pubblicato da Grazie a piene mani in Corso della Nave · Mercoledì 21 Mag 2025 · 2:15
Tags: Corso, della, Nave, Rufina, festa, tradizionale, Toscana, rievocazione, storica, Valdisieve, eventi, maggio, Pontassieve, storia, di, Rufina, cosa, fare, in, Toscana, a, maggio
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Ogni anno, tra le colline toscane di Rufina e Montebonello (frazione di Pontassieve), prende vita una delle feste più sentite della zona: il Corso della Nave. Non è solo una rievocazione folkloristica, ma un tuffo nella storia locale, quando l’unico modo per attraversare il fiume Sieve era una piccola imbarcazione.
Cos’è il Corso della Nave?
Il Corso della Nave è prima di tutto un omaggio alla memoria. La festa prende il nome da una delle zone più antiche di Rufina, il primo nucleo abitativo da cui nacque il paese. Qui, un tempo, il sentiero che scendeva lungo il torrente Rufina portava fino al guado del fiume Sieve. E proprio lì, dalla fine del ‘700, operava una piccola chiatta – “la nave” – che trasportava persone, animali e merci verso l’altra sponda, dove oggi si trova Montebonello.
Quando non c’erano i ponti, c’era la nave
Prima della costruzione dei ponti, quel tratto di fiume era un ostacolo quotidiano. La soluzione? Un semplice battello a fune. Era il cuore pulsante degli scambi, dei viaggi, delle relazioni tra le due comunità. Per questo, il battello è diventato un simbolo: non solo di ingegno e adattamento, ma anche di unione tra due mondi separati dall’acqua.
Una festa tra storia e spettacolo
Oggi, il Corso della Nave è una festa popolare che unisce passato e presente. Per tre giorni, Rufina e Montebonello si animano con cortei in costume, rappresentazioni teatrali, mercatini, musica dal vivo e stand gastronomici. La rievocazione del tragitto della nave è il momento clou: un evento suggestivo che richiama residenti e visitatori da tutta la Valdisieve.
Perché visitarla?
- Per scoprire le radici storiche di Rufina.
- Per vivere un’esperienza autentica della Toscana meno turistica.
- Per immergersi in un’atmosfera unica, fatta di comunità, memoria e tradizione.
Il Corso della Nave è più di una festa. È una celebrazione delle origini, un racconto che scorre come il fiume Sieve e ci ricorda che ogni paese ha un punto di partenza, spesso nascosto tra i dettagli del passato.
Se sei in zona tra il 23 e il 25 maggio, non perderti questo evento: è il momento perfetto per scoprire un angolo autentico di Toscana e lasciarti trasportare – come una volta – da una piccola, grande nave.
Fonte fotografica: www.radiosieve.it